Confronto sull’Ego

Vengono confrontate le interpretazioni canoniche date dalle religioni + diffuse, non quelle + “vere”.

 TEMAEBRAICOCATTOLICOISLAMICO
1UOMO“L’uomo è un prediletto perché è stato creato a immagine di Dio”   “Con entrambi gl’istiniti, con quello buono e con quello cattivo…”Come EBRAICO, ma “l’uomo è stato creato per rendere Grazia a Dio”L’uomo è il rappresentante di Dio sulla Terra. Persino gli angeli gli devono sottostare. Non è simile a Dio xkè Dio non è simile a nessuno
2DONNA“Donna complemento dell’uomo”  “Donna con potere decisionale”Situazione confusa e contraddittoria tra Gesù e la ChiesaIslam influenzato dalla società, ma a favore della parità e della monogamia.
3FAMIGLIA“Famiglia comunità minima” “Il marito santifica la moglie” Famiglia immagine dell’unione con Dio. “Famiglia tramanda la Legge” “Famiglia unita= Adam”Situazione confusa e contraddittoria tra Gesù e la Chiesa. Nozze di Canna Vs Famiglia aperta. Matrimonio come sacramento.Idale di famiglia monogama. Matrimonio non come sacramento ma come contratto civile utile alla natura e quindi anche a Dio.
4CREAZIONE“Ciò che in un paese è superfluo fa parte del tutto”                                 “…e loda Dio che regge il suo mondo”                                            “…verità solo per il rapporto tra Dio e il mondo”Nuovo rapporto con Dio (Papà) e con il creato grazie a Cristo (Logos, Verbo, manifestazione) novello AdamCreazione come trasformazione da un attimo precedente. Il Corano non si pone il problema dell’origine del tutto, ma vede la creazione come un fenomeno perennemente in atto. Pieno rispetto della natura.
5SANGUESangue sede della vita. Non si può toccare né mangiare.“Calice della nuova alleanza, versato per voi e per molti…”Sangue sede della vita. Non si può toccare né mangiare crudo.
6ANIMA“Mio Dio, l’anima che tu mi hai dato è pura”                                            “…e li giudicò come una sola persona”-> anima+corpo                 Doppio giudizio (morte+g.univ.)Tommaso d’Aquino “anima unica forma corporis”Anima come spirito, libero, che abbandona il corpo durante il sonno.
7SESSUALITA’Piena sessualità nell’ambito del matrimonio, limitata solo dalle leggi della purificazione (ciclo/parto).  Legittimo erotismo.  “Chi non ha moglie non è un essere umano”Evoluzione da un atteggiamento positivo (ebraico) a diffidenza, paura, castità e astinenza (sesso = diavolo), a una parziale riscoperta delle origini (C.V.II°)I rappori tra coniugi (max 4 mogli) sono benedetti da Dio. Limite della purificazione. Le vedove si possono risposare.
8PECCATO ORIGINALENon esiste. L’anima è pura perché creata da Dio. La “caduta” è stata superata con la nuova alleanza”PO come segno della caduta, che segna tutta la storia. Aperta contraddizione con l’anima.PO come fatto non personale, che si è chiuso con la vicenda di Adamo ed Eva, senza strascici.
9RESPONSABILITA’ VS MONDO“…ha dato la Terra ai figli dell’uomo” “L’uomo deve prendere parte al dolore della comunità” (uomo generato ogni giorno)Mondo sotto il dominio di Satana.    Mondo sotto la Provvidenza di Dio.  Visione della responsabilità solo molto recente.Uomo Vicario di Dio, responsabile del mondo e dei fratelli.
10COMUNITA’Piena comunità in tutto, iniziando dai 10 Comandamenti, visti come costituzione della C. ebraica. Però la C. è solo tra ebrei.Chiesa come C. dei credenti. Stenta ad emergere una visione allargata di comunità, che però è quella di tutti gli uomini.La C. mondiale dei credenti è + importante dello Stato. Molto sentita la eguaglianza tra tutti gli uomini.
11ASSISTENZA SOCIALEAssistenza come un dovere verso tutti (ebrei e forestieri)Assistenza come agire religioso.Assistenza come agire religioso.
12DIRITTI DELL’UOMO“Tutti gli uomini sono eguali davanti a Dio”Capacità e vocazione dell’uomo alla moralità-> Questione morale.Diritti derivanti da Dio, ma con molte limitazioni religiose
13LIBERTA’Libertà come processo sempre in atto, mai realizzato.Libertà come libero arbitrio di scegliere il bene o il male.Libertà come libero arbitrio di scegliere il bene o il male.
14PROPRIETA’“Egli ti dà la forza per acquistare ricchezze” non la ns bravura.        “Non chiuderai la mano davanti al tuo fratello bisognoso”                    “O prendi tu o prendo io” P. condivisa                                        “Esso gli appartiene perchè il proprietario vi ha rinunciato”          “Si è obbligati a comunicare (una tesi) esprimendosi come aveva fatto il suo autore” P. spirituale       Mai esistita schiavitù.Valore positivo della proprietà, negativo della ricchezza.                Povertà come valore (visione francescana)                                 Povertà solo spirituale (visione benedettina)                                   La schiavitù come contraddizione.Dio è l’unico vero proprietario di tutto. Vietata l’usura. Chi diventa ricco contrae obblighi sociali. Gli scambi devono avvenire secondo giustizia (equo guadagno). La P. non deve scandalizzare (es. vestiti)                                           La schiavitù come contraddizione.
15UNITA’ DELL’UMANITA’Dio creò l’umanità indivisa, la ricreò (diluvio), ma la separò dopo Babele.                                             “I giusti non provengono da una determinata tribù”                                             “Il solo Dio (monoteismo) è l’unità della umanità”L’intelletto universale (logos) è uno (Cristo)-> natura unitaria                 Unico Dio creatore                          Evoluzione da una visione geograficamente limitata (Israele-> Impero) alla visione universaleForte concetto di unità. Teologia della unità Dio->Natura->Umanità
16POPOLO DI DIOPopolo di Dio = Israele, “che elegge il suo popolo Israele nell’amore”Crisi d’identità, nella contrapposizione con gli ebrei, mai superata (Chiesa Popolo di Dio).Tutti appartengono al Popolo di Dio perché tutti sono suoi servi, anche i non credenti.
17SPIRITUALITA’“Voi sarete per me un regno di sacerdoti e una nazione santa”      “Possono esserci pari tuoi che fanno la volontà di Dio” (Un’esistenza solo spirituale non è la via ebraica)Tutto è basato su una visione “spirituale” dell’esistenza (Paolo, P. della Chiesa).  Il misticismo è un riferimento fondamentale.Poca comprensione dello Spirito, manca lo Spirito Santo, ma alto rispetto per la spiritualità, come coscienza di Dio.
18VIRTU’In antico ebraico la parola V. non esiste. La V. è l’operato divino.La virtù è una dote umana, un atteggiamento fondamentale verso il bene.“Chi possiede la somma V. è colui la cui fede è la più grande”
19PUREZZAP. come capacità di servire quotidianamente Dio. P. rituale come rito per accedere al “santo”.Gesù supera la ritualità, ma la Chiesa la reintroduce. Persino Pietro non riesce a superare le origini ebraiche.“La P. è la metà della fede”.             P. spirituale e P. corporale.              Le due sono legate (riti).
20MORALE“Poiché i figli d’Israele sono miei servi”. La M. è la capacità di amare Dio con tutto il cuore (destra e sinistra, bene e male). Il Santo preferisce il cuore (alla ragione).La M. è legata all’etica, e di conseguenza alla realtà storica.    Spesso la M. deriva da una “interpretazione” del Vangelo, che cambia nei tempi.Concetto di M. derivato dagli ebrei, basato sul Decalogo.
21PREDESTINAZIONE“Io ti ho posto davanti la vita e la morte”   “Non tutto è opera della fatalità” “Tutto è nelle mani di Dio, eccezion fatta per il timor di Dio.”Dio opera nell’uomo secondo la sua <>“Io credo nell’intervento determinante di Dio sul cammino del mondo: ossia credo che tutto – sia buono sia cattivo – si fonda sul suo decreto” (6° articolo della fede)
22PROVVIDENZA“Ma Dio verrà certo a visitarvi”        “Un uccello non muore se Dio non vuole”                                               “Tutto è previsto, ma è dato di scegliere liberamente”La P. caratterizza il progetto di Dio, che tutto vede e tutto comprende.La P. è la prevveggenza divina, “la quale non impedisce affatto l’operato umano, che decide liberamente”
23SPERANZA“L’immediata prossimità a Dio di ogni giorno”La S. è l’attesa di un bene auspicato, conseguibile e futuro.Alla S. si preferisce la fiducia, come S. nella grazia di Dio, che non è obbligato ad essere giusto.
24TOLLERANZA“Io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso”                                       “I giusti tra le nazioni”                      “…che nessuno debba ostinarsi nella propria opinione”                     “Una religione che escluda non può essere vera”La tolleranza non è centrale, nel Catetechismo ricorre solo 2 volte.      Talvolta è vista male, sinonimo di “lasciar fare”.La T. è centrale: “Nessuna costrizione nella fede!” (2,256)
25SOFFERENZALa S. come strumento ultimo di Dio, ma che normalmente deriva dalle nostre azioni.Base del cristianesimo, che ha dimenticato le Rissurrezione per abbracciare la Croce.Immagine ottimista del mondo (tranne gli siiti). La S. non riguarda Dio.
26SALVEZZACompito istituito da Dio, da realizzare scegliendo la Vita.La S. è operata da Dio stesso, attraverso Gesù Cristo.Sconosciuta in Islam, mancando il peccato originale.
27PENITENZA“Pentiti un giorno prima della tua morte” (Amore infinito)                     “…dovete essere misericordiosi sulla terra”                                       “Il pentimento porta la salvezza sulla terra”La P. è la conversione e l’allontanarsi dal peccato: Sacramento della P.P. come espiazione di peccati. P. generale per le piccole omissioni.  P. speciali per spergiuro, sparlare della moglie, mancanze nel pellegrinaggio, omicidio, interruzione del digiuno. Morire per Dio non cancella i peccati verso il prossimo che devono essere concretamente riparati.
28PECCATODisubbedienza e ribellione a Dio o trasgressione della legge.Disubbedienza e ribellione a Dio o trasgressione della legge.Disubbedienza e ribellione a Dio o trasgressione della legge.
29MORTE“Mancanza di rapporti”M. conseguenza del peccato originaleM. come gradino del processo di crescita continua. La M. come fatto positivo.
30SINTESIEGO concretoEGO penitenteEGO della gioia
 CONCLUSIONIVarie presentazioni/percezioni dell’EGO 
  Tutte vere e tutte incomplete  
  Principio delle percezioni parallele 
       Difficile ma accettabile se “tutte le strade portano a Roma”
       Rifiutato se ci sono elementi di contraddizione 
  Necessità di una visione multilivello 
  EGO non come un oggetto dai contorni definiti 
       “…fatti a Sua immagine e somiglianza” 
  Il conflitto storico tra EGO universale e individualità 
  Adam = 1 anima, Adamo+Eva = 1 anima, Adamo = 1 anima, Eva = 1 anima!
  Confronto tra Gen 2,21-24  e Gesù Mc 10, 1-12 + Mc 12, 18-27