L’ultima Profezia di Padre Pio

18.01.2001  Mogliano Veneto “Mi svegliai per un bisogno fisico, mi alzai dal letto, e dopo mi ricoricai spegnendo la luce sul comodino.

Richiusi gli occhi per rimettermi a dormire.

Ad occhi chiusi vedevo come dei piccoli lampi, e pensai che la lampadina stesse per “fulminarsi”.

Questi bagliori mi arrivavano dall’interno e dall’angolo della stanza da letto, ma al momento non ci feci caso.

Poi sentii un profumo di rosa-mughetto e gelsomino che mi colpì molto, perché non è fra quelli che uso abitualmente; questo odore particolare persisteva e così pure questi bagliori.

Decisi di aprire gli occhi e guardare: le lampade erano funzionanti e la grande luce proveniva da un angolo del mio armadio e si muoveva nella direzione del letto.


Da questa luce si formò una sagoma umana fatta di pura energia, e sentii perfettamente la voce di Padre Pio da Pietrelcina.

Rimasi sorpresa, non credevo ai miei occhi.

Dalla sagoma di luce uscirono le sue mani che cercavano le mie, ed io non avevo il coraggio di andargli incontro.

L’energia era forte e dolce allo stesso tempo; mi prese le mani, e sentii il calore della sua energia che mi trasmetteva tanta forza e tanto amore rivolto ad ogni forma di vita esistente.

Stringendomi le mani mi disse:

«Figlia mia, il compito che hai è difficile, sarai derisa e umiliata, ma pensa a quante persone hanno bisogno di sapere che Dio è in ognuno di noi e non ha mai abbandonato nessuno; se pensi che tutto ciò che ti è stato rivelato abbia un senso e se vuoi fartene portavoce, vai avanti; se tutto questo ti è difficile, lascia stare, Dio non obbliga nessuno».

Non  dimenticherò mai questi istanti con Padre Pio.

Poi continuò a comunicarmi telepaticamente:

«Vedi, l’uomo ha bisogno di sapere che non è solo e i miracoli avvengono dentro di noi, nella Preghiera e nella Fede in Dio; il miracolo unico che deve avvenire è la salvezza dell’uomo e di tutto il pianeta; ora io vado, pace, pace.».

La sua energia piano, piano sfumò, e così pure il suo  profumo.

Non mi chiesi nulla, ma pensai a tutte le rivelazioni che ho ricevuto nell’arco di tutta la mia vita.

Ringrazio Padre Pio e tutti coloro che mi insegnano a capire; e soprattutto sono contenta di essere presente in questa era, perché credo che in ogni persona esistano l’amore e la consapevolezza, e tutti assieme contribuiremo alla sopravvivenza dell’umanità.

Maria Morganti

Presidente e Fondatrice Associazione Socio Culturale La Corona

tale testo è stato anche pubblicato nel mio libro dal titolo:

“Le Sezioni Binarie del 7° Parallelo” Edito da Anima Edizioni di Milano

puoi trovare tutte le info in : http://www.lacorona.org