
Utilizziamo nuovamente te per proporci e per esporvi concetti utili a voi e per voi e molti attraverso voi. È chiaro che siete arrivati a comprendere il processo di uomo nuovo.. la sua modifica cellulare, attraverso il cammino spirituale nella quotidianità e quindi l’espansione della capacità di incanalare luce..
Il processo dell’uomo nuovo passa attraverso una evoluzione cellulare, cioè la crescita spirituale si realizza e si manifesta attraverso i cambiamenti materiali. In queste variazioni (es. magnetismo e frequenza Schumann per la Terra, DNA e forma fisica per l’uomo) la Luce ricopre un ruolo fondamentale. Diciamo spesso che una persona è luminosa, solare, o che sentiamo il bisogno di scaldarci alla luce del Sole: ora ci spiegano il perchè. E ci dicono anche quali sono le altre vie di rinnovamento.
L’incanalazione di più luce avviene attraverso processi diversi:
1- l’inalazione
2- la fotosintesi
3- il pensiero positivo
4- la preghiera
L’inalazione (inspirazione ed aspirazione) quale processo di dilatazione e compressione dei polmoni e di conseguenza di eliminazione delle scorie e di ossigenazione del sangue e di conseguenza maggiorata possibilità di veicolare attraverso il sangue stesso una maggiore quantità di ossigeno e di prana e di conseguenza consentire un maggior ricambio anche delle cellule tutte ove il sangue arriva… come dire che il processo di rinnovamento cellulare subisce una accelerazione se ciò che si respira è maggiormente carico di nuova luce….
La luce è fotoni, e i fotoni possono essere pensati come minuscole particelle di materia; quindi ogni volta che respiriamo, assieme all’aria e al pulviscolo, inaliamo anche luce, che viene disciolta nel sangue, assieme all’ossigeno.
La fotosintesi… processo attraverso il quale tutto l’ organismo assorbe luce, la veicola e scarta scorie rinnovando tutto il tessuto cellulare, caricandolo di energia, come dire “energizzata”….
Abbiamo dovuto cercare un riscontro scientifico, e così abbiamo scoperto che la fotosintesi non è solo quella clorofiliana, delle piante, ma è anche quella anossigenica legata al ciclo dello zolfo, che in parte si svolge anche sulla nostra pelle, quando è esposta alla luce. Nel sito dell’Università
di Venezia c’è un interessante documento scientifico sulla fotosintesi:
Il pensiero positivo….non finiremo mai di ricordarvi che il pensiero positivo è uno strumento di grande rinnovamento per le cellule perché ha in sé energia altamente positiva e carica di intenzioni quali embrioni manifestanti ottimismo e pertanto portatori di energia di rinnovamento.
Chi è contornato di pensiero positivo e ottimistico è come respirasse e si nutrisse di energia pura e fluida e pertanto assimilabile in ogni condizione e ottimizzabile nei risultati…
Se il processo di inalazione comporta anche aver aria pulita e carica intorno a noi e più è pulita e carica più funziona e se la fotosintesi comporta la presenza di luce e di sole e si svolge solo in determinate ore del giorno, il pensiero positivo ha la potenzialità di esprimersi in ogni momento di ogni giorno della nostra vita.
Non dimentichiamo mai che la materia, per la fisica teorica, è una forma di pensiero cristallizzato, quindi pensare positivo significa creare materia pulita o pulire la materia sporca, cioè rinnovare il creato.
Ancora un procedimento consente di accelerare il rinnovamento cellulare e la modifica della forma delle cellule e la loro trasformazione e alterazione e pertanto è, qualora messo in opera al massimo livello, il metodo più potente per trasformarsi e trasformare e questo procedimento è la preghiera.
Sappiamo che non può apparire a voi assurdo ma lo è per molti che non conoscono la forza della vibrazione, dell’accelerazione vibrazionale e il cambio di frequenza che comporta la modifica vibrazionale e la capacità di apportare modifica frequenziale determinando, la vibrazione della parola, dell’azione e più indietro ancora del pensiero e ancora più indietro, dell’intenzione del pensiero.
Questo passo rivaluta la preghiera, riproponendola in una luce nuova. La preghiera è la massima espressione del pensiero positivo, capace di risalire al primo dei mondi, capace cioè di operare nel cambiamento degli archetipi, Per questo attraverso la preghiera è possibile fare miracoli, non perchè si possano violare le leggi di natura, ma perchè la natura stessa è regolata dagli archetipi, e solo due leggi non possono essere violate (causa-effetto e sincronicità).
Pertanto ricapitolando, attraverso questi procedimenti che l’umano può mettere in opera, gradualmente a seconda della sua preparazione, crescita e evoluzione.. avvengono i primi fondamentali apporti di trasformazione alla forma che poi la cellula completerà attraverso il tempo o attraverso il percorso di crescita, mentale, elaborativi e spirituale che l’umano metterà in opera.
La cellula che gradualmente modifica la sua forma, impara a incanalare di più…più luce, più vibrazione e di conseguenza impara ad espandersi maggiormente e a contrarsi di più, ma attraverso questa espansione e contrazione può assorbire sempre di più.. è a questo punto che la cellula può incominciare un lavoro di assimilazione di frequenza con voltaggio, per così dire, diverso e maggiore di quello assimilato fino a quel dato momento …
Se c’è una variazione a livello cellulare, questa crea reazioni in tutto il corpo. Una conseguenza che abbiamo sperimentato è, ad esempio, una espansione del ventre e la comparsa di quello che
abbiamo scoperto viene chiamato “il ventre di Buddha”. Questo fenomeno, già osservato in
passato in molteplici “santi” di ogni religione, evolve però ora in modo diverso.
Questo processo avviene gradualmente e l’intero sistema cellulare, comprendente tutto l’organismo della persona, viene sottoposto ad una scarica frequenziale, come un fulmine dosato e mirato e incanalato, portante una frequenza superiore e onde evitare lesioni alle cellule e all’intero organismo la frequenza che viene innalzata di colpo, di colpo viene abbassata.
Questo accade più volte fino a quando l’organismo sarà in grado di sopportare e assestarsi su una frequenza superiore e di conseguenza anche su una inferiore, a quella su cui era sintonizzato.
Questo processo avviene molte e molte volte, con intensità maggiori o minori, ma sarà costantemente in crescita, onde permettere all’organismo e a tutto l’essere e a tutto l’umano, su tutti i corpi e su tutti i livelli, di assestarsi ad una frequenza consona alla variazione frequenziale del macrocosmo…
Questo fenomeno ci è stato spiegato più volte, e a Gioia è stato anche fatto vedere. In pratica la nostra frequenza di vibrazione viene bruscamente variata, sia verso l’alto che verso il basso, ma con un valor medio più alto di quello della frequenza di partenza. Ad esempio se vibriamo a 100 Hz e dobbiamo arrivare a 120 Hz, veniamo portati a 160 Hz, e poi a 80 Hz, e poi nuovamente 160 Hz, e poi nuovamente 80 Hz. Alla fine, quando l’organismo si è adattato alle variazioni, veniamo lasciati liberi, e l’organismo spontaneamente tende a centrarsi sul valor medio, cioè proprio 120 Hz. Questa diviene la nuova frequenza. Da questo momento saremo in grado di vibrare in sincronia con ogni parte dell’Universo o con ogni persona che vibri a 120 Hz o meno, nel senso che noi siamo sempre in grado di abbassare la nostra frequenza, ma non di innalzarla.
Ulteriori cambiamenti deve a questo punto ancora subire l’organismo, e inizia da qui la riunificazione (ciò che noi chiamiamo la comunione) con tutto ciò che vibra a quella frequenza.
Anche questo processo è graduale e l’organismo potrà percepire e riunificarsi ed entrare in comunione con tutto ciò che vibra con lui in quel momento… darai tu degli esempi per mostrare…
Questo è il primo passo per essere Uno. Un conto è commuoversi di fronte a un bel Sole che tramonta, un altro conto è saper entrare nel Sole, essere nel Sole che tramonta, anzi essere il Sole che tramonta. Un conto è sapere che tante molecole di H2O fanno l’acqua, un altro conto è essersi bagnati e aver bevuto dell’acqua, altro conto ancora è saper diventare acqua: solo chi sa diventare acqua può veramente dire di conoscerla. Solo chi sa diventare il proprio compagno/compagna può dire di conoscerlo, cioè diventare Uno con lui/lei. É quello che fece Maria Maddalena, che attraverso Gesù seppe raggiungere la luce del Cristo. Però ora noi dobbiamo raggiungere proprio il Cristo, il che è diverso.
Ogni cambiamento di vibrazione , di modulazione di frequenza metterà l’essere in contatto e in comunione con tutto ciò che è collocato all’interno della frequenza da lui assimilabile e assimilato, fino a giungere a frequenze massime oltre le quali l’organismo non può andare altrimenti esploderebbe.
Ecco c’è un limite fisico oltre il quale si deve trascendere il fisico per modificare la totale composizione corporea e questo processo è l’ultimo stadio dopo di questo vi è l’esplosione cellulare, come un nuovo Big Bang del microcosmo che dà accesso ad una nuova creazione , quella dell’uomo nuovo e questo processo è la resurrezione.. il limite e l’obbiettivo dell’umanità….
Il nostro corpo attuale è frutto della caduta, cioè siamo tutti “cainiti”, cioè discendenti da Caino e quindi geneticamente degradati, “figli dell’uomo”, mentre per tornare al Cristo dobbiamo diventare “figli di Dio”, cioè dobbiamo vibrare alla stessa frequenza di Gesù-Cristo, ma questo significa risorgere, cioè cambiare corpo.
Per giungere a questo, l’organismo che ha imparato ad incanalare vibrazioni, accelerazioni frequenziali, sa entrare in comunione con tutto ciò che è in quella frequenza, l’essere ha iniziato anche un processo integrativo ad un altro livello che è quello di integrazione e unificazione del proprio aspetto maschile e femminile al punto che l’essere stesso assumerà atteggiamento diverso anche se non può proprio essere definito androgino, ma più che altro un nuovo assetto e non un riassetto.
Quando si è compiuto tutto il processo di unificazione in una sola cellula integrata e composta da ciò che fu maschile e femminile, questo processo deve essere ulteriormente espanso e allargato fino a comprendere l’integrazione della cellula di due diversi corpi maschile e femminile (le cosiddette anime gemelle) che si fonderanno cellularmente al punto di essere indistinguibili sotto questo aspetto ma manterranno 2 corpi fisici ancora apparentemente uno maschile e uno femminile, in totale comunione e unione tra loro e con tutto ciò che rientra in quella gamma frequenziale, ma anche con una individualità espansa al massimo per cui ciò che è il massimo pregio di quell’essere che lo rende comunque unico, viene a questo punto ulteriormente espanso.
Questo passo cambia radicalmente l’interpretazione delle parole di Paolo, che chiamò Gesù “novello Adamo” e giustamente parlò dell’avvento di “un uomo nuovo”: non si tratta di un ritorno al passato, non torniamo al punto zero, non perderemo il maschile e il femminile, ma si realizzerà una nuova creazione.
In realtà questa è già in atto.
A noi hanno detto che ormai siamo come due bottiglie d’acqua che sono state mescolate tra loro, quindi le molecole non possono più essere distinte e separate, però restiamo sempre due bottiglie, una maschile e una femminile.
E anche Gesù risorto resta maschio: forse proprio per questo, come prima cosa, compare alla sua donna, sebbene non fosse la sua anima gemella.
L’ultimo processo che consentirà la totale evoluzione e la massima manifestazione di un nuovo status dell’essere, sarà per l’appunto la resurrezione, un processo di esplosione cellulare che porta il corpo ad un livello di incanalazione delle frequenze tali da scomporlo e ricomporlo con un nuovo assetto che lo metterà in comunione con tutto ciò che rientra nella nuova frequenza. Un anima che affronta una resurrezione, per il processo di unificazione avvenuto, si porta dietro anche il bagaglio cellulare comune della sua anima gemella, pertanto è come se la resurrezione di una delle due anime gemelle comportasse la resurrezione di tutto ciò che dell’altra è in comunione di entrambe, ma ogni anima deve procedere alla sua resurrezione proprio perché per essere totale comporta la resurrezione anche di quella parte unica e individuale che renderà sempre ogni essere UNICO anche se in comunione (Gesù e Myriam).. siamo l’esempio vivente di questo processo… ecco, a questo punto, quando entrambe le anime avranno apportato questo cambiamento anche alla più piccola cellula, non si avrà un essere ri-evoluto ma una nuova creatura, appartenente ad un nuova creazione.
E’ questo l’uomo nuovo effettivamente novello Adamo e non Adam l’origine.. ma un nuovo Adamo.
Questa interpretazione degli eventi passati e futuri cambia radicalmente molte tesi teologiche, però riesce a dare una chiara spiegazione sia alla vicenda di Gesù, sia a quella della Madonna, sia a quello che sta succedendo. Il messaggio finisce con:
“Questi sono i concetti che ci premeva riassumere, ora elaborate e esponi come credi… per ora solo ove può essere compreso!!! Buon lavoro.. mir…. J/M”