I segni dei tempi (2000)

In questa società dell’informazione spesso la quantità di notizie è tale da impedirci il discernimento tra gli eventi normali e quelli inconsueti.


La natura ci sta proponendo rapidi cambiamenti, che non trovano spiegazioni convincenti, così come a livello scientifico sempre più le stesse  basi del sapere vengono messe in discussione.


I Comportamenti anomali dell’asse magnetico terrestre, i rapidi mutamenti di clima, le nuove patologie degli esseri viventi, e tanti altri fenomeni  sotto osservazione formano un quadro confuso, dov’è difficile stabilire i confini tra ciò che è naturale, ciò che è conseguenza delle azioni umane  e ciò che potremmo chiamare “miracolo”, cioè intervento diretto di Dio nella storia.


Come sempre, è difficile interpretare correttamente i segni dei tempi, ma molteplici eventi portano alle seguenti considerazioni, basate sul  presupposto che siamo nella parte centrale dell’Avvento del Regno, rispetto alla descrizione dell’Apocalisse di Giovanni.



Sia chiaro che si tratta di semplici ipotesi, tema di studio e di lavoro, e non di risultati conclusivi: solo l’evoluzione futura potrà confermare o  smentire quanto segue.
L’eclisse totale del 11 agosto ’99 può aver segnato il ritorno del Cristo, come entità mistica, dal centro della Terra al Sole, passando attraverso  la Luna.


In questa affermazione simbolica si evocano le così dette “Nozze mistiche”, attraverso le quali si è operata una “cristificazione della Luna”, che  ha come effetto visibile un rilevante cambiamento della natura della vita.


Se questa ipotesi è vera, allora vedremo progressivamente cambiare l’azione della Luna, sino a diventare rovesciata, per cui quello che  tradizionalmente capitava con la Luna piena poi accadrà con la Luna nuova, e viceversa.


 Questo è valido anche per l’azione della Luna in noi, sia nel cervello sia nei bassi istinti.
 Dopo un ciclo lunare, cioè l’8 settembre ’99 è iniziata la ritmicizzazione del ciclo Cristico (100/3= 33.3 anni) con quella che viene chiamata la  “Parusia”, cioè la completa manifestazione del Cristo sul piano eterico, cioè sul piano della vita.


 Se ciò è vero, allora Gesù Cristo è già in mezzo a noi e presto dovrebbe manifestarsi nella gloria, come descritto nell’Apocalisse.


I l 29 settembre, che è anche S. Michele, è iniziata la battaglia definitiva contro il Drago, cioè contro il male.


 A tal fine, essendo che la battaglia avviene sia sul piano umano sia su quello eterico, le forze terapeutiche sono state messe a nostra  disposizione.
 Coloro che disponevano di talenti, espressi o inespressi, ora sentiranno la loro presenza ed azione in forma energica; così potranno lottare,  guarire, fare “miracoli”, e compiere tutti quegli atti che sono previsti dai Vangeli e negli Atti degli Apostoli.


 Anche il corpo eterico della Terra si è modificato, invertendo le funzioni, e lo stesso vale per il nostro corpo.
 Anche per le piante questo passaggio porterà a salire uno scalino dell’evoluzione, il che si renderà palese con certi fenomeni, primo fra tutti lo  spostarsi di un gradino più in alto dei principi attivi.


 In altri termini, ciò che veniva estratto dalle foglie, ora si estrarrà dai fiori.
 Il 15 dicembre ’99 Mercurio è passato davanti al Sole, subendone l’influenza, e dando inizio alle “Notti Sante”, cioè alla discesa degli Archetipi  tra noi.
 Il giorno 4 maggio 2000 c’è stato l’allineamento dei pianeti che ha fatto tanto parlare di sé, il più delle volte a sproposito.


 Deve essere chiarito che allineamenti del genere accadono ogni100 anni circa, e che un secondo evento simile è accaduto il 17 maggio  successivo.


 Il 5 del 5 alle ore 8 e 8, essendo il 5 simbolo del matrimonio del Principio Celeste (Trinità=3) con il Principio Materno Terrestre (Madonna=2),  quindi simbolo di unione, armonia, equilibrio, ed essendo l’8 l’Equilibrio Cosmico, in tutte le religioni, ed anche il numero della rosa dei venti,  Mercurio, Venere, Giove e Saturno si sono congiunti al Sole, nel Toro, in quadratura con Urano in Aquario, mentre Luna e Marte saranno in  congiunzione nei Gemelli, appoggiata dal trigono di Nettuno in Aquario, il tutto in un arco di circa 25°.


 Il tutto tradotto in pratica significa l’inizio del riallineamento della Terra con il Cielo, sia da un punto di vista materiale che spirituale.


La prima conseguenza visibile sarà un progressivo sconvolgimento dell’asse magnetico terrestre, che amplierà sempre più le sue oscillazioni.
Circa la parte spirituale, ci sarà un riallineamento della nostra sfera animica, che è protetta dalla Madonna, con gli Esseri di Luce, cioè gli  Angeli, a tutti i livelli.


Chi opera nel bene troverà nuove forze e maggiore pace interiore, anche se dal punto di vista pratico la battaglia per il bene diventerà molto  più dura proprio in questi giorni.
 Infine il giorno 17 maggio 2000, alle 10 e 30, essendo il 17 l’insieme di coloro che sono risuscitati, il 10 la totalità, il compimento, il ritorno  all’unità dopo lo sviluppo del cielo dei primi nove numeri, ed anche l’uomo (1) unito alla Madre (2) alla Trinità (3) e alla Croce (4), ed il 30 tre  volte dieci, Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno si sono congiunti al Sole in soli 19°, tra Gemelli e Toro, con la Luna in opposizione a  Giove e Saturno, in Scorpione.
 Pochi minuti dopo Venere e Giove si sono congiunti strettamente nel Toro.


Amore ed equilibrio si ricongiungeranno, evitando così il precipitare degli eventi, e permettendo uno sviluppo graduale dei fenomeni.
 Quindi questa seconda congiunzione rappresenta l’inizio vero della fase di espansione spirituale degli uomini che operano per il bene, a livello  mondiale.


I giorni dall’otto al diciassette sono stati quelli più importanti per scoprire o mettere a fuoco i propri “talenti”, le doti che il Signore ci ha donato,  perché dopo questa fase non ci resta che mettersi all’opera, senza aspettare ulteriori segni che comunque non tarderanno.

  Abbate Gian Piero