Un ignoto monaco tedesco vissuto nel secoli XVII pare sia l’autore di una profezia che Luigi Emerich riporta nel libro “Die ZUkunft der Welt <<L’avvenire del mondo >> “Il Secolo XX sarà un’epoca di terrori e di miserie.
Accadrà in questo secolo tutto ciò che possiamo immaginare di cattivo e di spiacevole. In molti paesi i principi insorgeranno contro i loro padri, i cittadini contro l’autorità, i figli contro i genitori, i pagani contro Dio, popoli interi contro l’ordine stabilito. Scoppierà una guerra civile nella quale bombe cadranno dal cielo. E allora scoppierà una seconda guerra durante la quale quasi tutto l’universo sarà sconvolto. Disastri finanziari e rovine di proprietà faranno versare molte lagrime. Gli uomini saranno senza anima e senza pietà. Nuvole avvelenate e raggi più brucianti del sole equatoriale, ferree potenze marcianti, vascelli volanti pieni di bombe terribili e di frecce, stelle filanti mortali, e fuoco sulfureo distruggeranno grandi città. Questo secolo sarà il più perverso di tutti perché gli uomini si esalteranno e si distruggeranno vicendevolmente.”